Quando si parla di decorazione, quella delle pareti è la mia preferita, perché, senza quasi occupare spazio, conferisce carattere ed originalità ad angolini e stanze. Nonostante questo, in salotto, dietro al divano, per un bel pezzo ho avuto una parete così triste e vuota da averla soprannominata “la Parete Desolata”.
Però, a gennaio scorso, è arrivato Posterlounge e ho potuto scegliere uno tra i tanti calendari da muro disponibili sul sito. Ne ho scelto uno bello che più bello non si può, a tema stampe giapponesi (ci sono stampate riproduzioni di Hokusai, Hiroshige, Hasui… )
Il calendario è grande, misura 32×50 cm, e la parte relativa ai giorni della settimana è una piccola striscia in basso, quindi le pagine si prestano benissimo ad essere riutilizzate come poster. Avevo già in mente che avrei decorato il muro con una composizione di alcune stampe ricavate dal calendario e il programma iniziale era aspettare che finisse l’anno in corso, ma la Parete Desolata era così triste e sola che un giorno, piangendo, mi ha detto: “Anna, per favore, decorami!”
Potevo forse ignorare la sua accorata richiesta d’aiuto? Giammai!
Così, ho ritagliato alcuni mesi (ho lasciato un centimetro di passepartout attorno alle immagini) e li ho scelti secondo due criteri:
- Prima ho selezionato i miei disegni preferiti, quelli che, imprescindibilmente, non potevano mancare;
- Poi ne ho scelti altri due o tre che fossero in palette con gli imprescindibili.
Provo da sempre una irresistibile fascinazione per il Giappone e così ho accumulato, negli anni, qualche oggetto di origine o ispirazione nipponica e, siccome mi piacciono le pareti disomogenee, ho deciso di aggiungere alle stampe di Posterlounge anche altri elementi che diano movimento e tridimensionalità all’allestimento: alcune cartoline che ho preso a Milano qualche anno fa alla mostra di Hokusai, tre kokeshi vintage (una acquistata in un negozio del vicentino che si chiama Artigianato Giapponese e due su Etsy direttamente dal Giappone), i pesci di Coucouja e la nuovissima lanterna realizzata su misura per me da Laura di Vivereapiedinudi. Mi serviva anche un elemento da appendere in cui inserire le kokeshi e ho dipinto una piccola teca quadrata che avevo realizzato anni fa per un’altra decorazione. Ho scelto di usare un colore che fosse presente nelle stampe, avevo provato prima col rosso (stava malissimo) e poi con questo grigioverdeblù che invece è proprio la morte sua.
Una piccola dritta che vi suggerisco qualora voleste fare anche voi una parete composta di tanti elementi di misure, materiali e spessori diversi: fate una prova sul pavimento, prima, appoggiando e spostando i vari pezzi finché trovate la formula che vi piace di più. E poi via, si appende!
Questo è il risultato finale. La Parete Desolata non esiste più, ora è fighissima e felice.
ATTENZIONE: se vi è venuta voglia di fare shopping su Posterlounge per salvare una parete di casa vostra dalla desolazione, da oggi e fino a domenica 10 ottobre c’è lo sconto del 15% su tutto il sito con il codice TULIMAMI15PL. Lo sconto vale su tutti i prodotti tranne i buoni regalo, quindi dateci dentro, una volta scelto il soggetto, si può far stampare sul supporto che si vuole (carta, legno, tela…) e in varie misure, quindi c’è da divertirsi. E poi, se ne approfittate, mandatemi le foto delle vostre pareti fighissime!
Questo post è scritto in collaborazione con Posterlounge, ma le mie opinioni sono libere e personali, scelgo solo quello che mi piace davvero e che può piacere anche a voi.
Chicca dice
E’ bellissima la tua parete!! (avevo già seguito su instagram tutta la preparazione)… e devo dire che ho dato un’occhiata a posterlounge….e c’è di che perdersi!!!