Qualche giorno fa, navigando, ho incontrato una mamma metà normale e metà speciale, per usare le sue parole. A me sembra tutta speciale: in poche righe ti racconta la sua storia, ti fa sorridere, ti fa pensare e ti fa venire voglia di leggerla ancora, perchè Barbara è una Mamma fatta così.
E in più s’è inventata questo strano concorso che è davvero mostruoso!
A questo concorso partecipiamo in due: mio figlio di 5 anni in qualità di indomito progettista e la sottoscritta, in qualità di mera esecutrice.
Con poche abili mosse il progettista elabora un mostro coi fiocchi, per farlo gli bastano un foglio, una matita, la fantasia.
La progettista è meno rapida, s’ingarbuglia coi fili, si avvolge nella stoffa, si impantana negli abbinamenti cromatici e si punge un dito.
Alla fine però il mostro è pronto, trepidante l’esecutrice lo sottopone al severo giudizio dell’indomito progettista: approvato!
Questo mostro mangiamostri si chiama Simone Maggiore, ha le lentiggini e compie gli anni tutti i giorni, contando all’indietro e partendo da mille, parola di cinquenne!
Lo adoro lo adoro lo adoro!!!! ma quanto è teneroooo!!!
Anche io voglio compiere gli anni tutti i giorni ma partendo da mille e contando all’indietro… w i bambini!!!
Vero Laura? dai bimbi c’è sempre da imparare 🙂
Splendido!
Anzi splendidi il progetto, la storia e il mostro.
Mi inchina al cinquenne, per l’evidente esperienza sui mostri buoni: mi inchino all’esperta cucitrice.
Applauso a scena aperta.
(grazie per l’introduzione a me e al mio blog: sei stata anche troppo generosa 🙂 )
Macchè generosa, io ti vedo così 🙂
GRazie allo strano concorso 2 conosco ora il tuo meraviglioso blog! sei bravissima! e questo mostro è fantastico, per non parlare della storia!!!
Grazie Francesca!
davvero stupendo
Simone ringrazia, ma non montategli la testa!
Non ci posso credere: lo sai che anche io cucio i mostri che disegna la mia piccoletta??
Questo è davvero bellissimo, complimenti a voi!
Fra
Eccola qua, ho visto il tuo blog, uniamo i nostri mostri e sbaffiamoci tuttoooo
Ma dai, che fantastica visione che ha avuto, e la tua realizzazione è a dir poco fantastica. Brava, un bell’esempio di come interpretare i sogni di un bimbo.
Tiziana che belle parole, ci si prova dai 🙂
Non ho parole!Mi sembra tutto fantastico,in ogni senso.Un’espressione grandiosa dell’infinita fantasia dei bimbi!Complimenti all’ideatore e anche all’esecutrice,ovviamente!
Davvero, i bimbi hanno una dimensione fantastica meravigliosa!
fantastico lavoro di squadra!!!!ciao monila
Monila daiiiiiiiiiiii, fanne uno anche tu! Poi lo ospito qui nel blog in qualità di compare mangiamostri!
Il dono più grande di un bambino è avere genitori che lo accompagnano nel suo diventare adulto con allegria e partecipazione. Hai reso reale una sua idea e gli hai dimostrato che con la fantasia nulla è impossibile… persino che un mostro possa essere tanto simpatico!
Shanta ecco, ora mi son commossa 🙂
Bellissimo il disegno, grande creatività il tuo piccolino e tu sei una mamma fantastica….COMPLIMENTONI a voi due…devo dire di essermi innamorata del tuo mostrillo<3
Ehi ciao Lilly! Simone è diventato rosso come un pomodoro e ti manda un bacino perchè tu sei tanto bella 🙂
Ma tu e tuo figlio siete una squadra mostruosa davvero! Complimenti a tutti e due! geniali!
ahahahha!! e’ mostruosamente tenero!
MARILU’ e ATELIER ci siamo divertiti 🙂
Troppo carino e simpatico, tuo figlio vuol farti le scarpe, stai attenta!!! ^_^
Io ho creato il mostro calzamaglia, che mangia i calzini vecchi e sporchi! 😀
Ely