Cresciuta a pane e pennelli, oggi l’handmade non è solo una passione, ma anche il mio mestiere. Se non taglio il legno, lo dipingo, se non riempio di sorprese una tulibox, creo ritratti irriverenti e progetti su misura. Perseguo con convinzione le mie dipendenze: la montagna, i libri, la fantasia. Vorrei assomigliare ad Uma Thurman in Kill Bill, invece sono più come Doraemon, soltanto che ho le dita.