Oggi faccio outing: mi aspetto una valanga di critiche e di diventare improvvisamente antipatica come Capitan Uncino. Comunque… io, le catene di sant’Antonio, le detesto. Cancello email e messaggi senza nemmeno finire di leggerli, non appena mi accorgo che si tratta di quello, anche se lo so che chi spezza la catena potrebbe ammalarsi di spruzzolosi e riempirsi di pustole ovunque, perfino sulle corde vocali. Sono disposta a correre il rischio.
I premi tra blogger per me somigliano molto a queste catene. Lo capisco che dietro c’è un pensiero carino, un segno di stima, una dimostrazione d’affetto. E so benissimo che l’Eurispes mi direbbe che adotto una politica totalmente sbagliata e controproducente a riguardo. Ma il mio cuore spietato, pur di non assecondare questi meccanismi, preferisce farsi inseguire da un coccodrillo con una sveglia nella pancia. Che poi mi domando sempre che cappero di batterie duracell deve avere quella sveglia per non fermarsi mai: ticchettava quand’ero piccola io e ticchetta tutt’ora nelle storie per i miei, di piccoli.
Perciò mi scuso con tutti i blogger generosi che pensano carinamente di assegnarmi allegri premi e che qui subiscono un impietoso stop. Sono indegna e ingrata. Me ne starò qui, da sola, seduta sul ponte di coperta, a mugugnare e a pulirmi i denti col mio uncino, mentre i Bimbi Sperduti mi mettono di nascosto il peperoncino piccante nel caffè.
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| Maurizio Nannucci, presso Peggy Guggenheim collection, Venezia |
beh sfogarsi fa bene, e hai espresso il tuo pensiero. anche io non amo le catene e ho risposto solo al primo premio, agli altri non ho mai dato proseguimento però non nego che il pensiero di avermi messa nella lista mi fa piacere! buona giornata tulimami!!!!
E’ vero, nemmeno io posso negarlo 🙂
Anch’io non assecondo il meccanismo, quando ricevo un “premio” ringrazio sentitamente il mittente e poi ammazzo la catena e non pubblico un bel fico secco..
Non sei sola insomma 😉
Ti presto l’uncino?
Posso dire che condivido in pieno?!
Condivido in pieno.
Punto
Certo! punto esclamativo
Hai le tue ragioni Anna, infatti io scrivo sempre “chi ne ha voglia e tempo” in calce alle “regole”. La penso esattamente come te, in questo caso a me sembrava una cosa carina fare un elenco dei blog che seguo con piacere e che mi danno stimoli. Mi rendo conto che a volte questi premi diventano dei meccanismi furbetti per avere dei follower in più, ma in questo caso io non avevo nulla da guadagnare perché ho scelto tutti i blog con cui sono già in contatto, che fanno davvero parte di quella comunità virtuale di riferimento con cui mi misuro da lontano. Certo anch’io sono restia alle catene di Sant’Antonio del tipo: “mandala ad altre dieci persone altrimenti morirai” 🙂 quindi ti capisco. Buona giornata e buon lavoro!
Ma infatti tu hai ragione, sono io che sono un’acidona! Questo disclaimer non è riferito a te, ci tengo a dirtelo, ma mi si sono accumulate diverse “premiazioni” e mi sembra brutto stopparle tutte senza nemmeno spiegare i motivi 🙂
All’inizio questi “premi” erano pure una cosa carina, ma secondo me ora ci sono mille modi anche più “sinceri” per mostrare il proprio apprezzamento per questo o quel blog…
(non mi sono neanche presentata… Ciao, sono Chiara!!)
Ciao Chiara! Hai ragione 🙂
Condivido in pieno! Ai primi premi ci ho creduto. Ho risposto a tutte le domande, girato il premio ad altri blog e via discorrendo. Poi mi sono accorta che siamo sempre noi che ce la facciamo e diciamo e in fondo a cosa serve? Ok, prestami l’uncino!
Tieni!
Io in questo periodo mi sono persa con te nell’isola chenonc’è…
Il caffè però è meglio se non ce lo beviamo….
…. e io che mi sentivo tanto in colpa a non fare i compiti !!!!……
adesso meglio 😉 !
fiuuuuuuuuuu
Hai espresso il tuo pensiero!
eh già!
Siamo in due 🙂
Molte di più, mi sembra!
Viva Anna e Capitan Uncino! Lo ammetto, anche io è da un po’ di tempo che stoppo le catene dei regali virtuali (le altre catene di S. Antonio, come te, non le leggo nemmeno): per quanto mi facciano piacere (e lo fanno, davvero…) a lungo andare dover scrivere post di ringraziamento e di segnalazione ha preso una piega autoreferenziale e, non ultimo, non c’entra nulla con la linea editoriale del blog (che già fatica a barcamenarsi tra il lato travel e quello creativo). E se ci limitassimo a segnalare blog e ringraziarci una volta all’anno, in modo da fare festa tutte insieme un’unica volta?
Ecco brava, anche la difficoltà d’inserire post di questo tipo nel proprio blog è un elemento che mi frena moltissimo, condivido.
Mi sa che sull’isola che non c’è … c’è molta più gente che non altrove!!!!
Anche io al primo premio ho partecipato con entusiasimo (anche se ammetto di averci metto parecchi mesi perchè proprio non trovavo mai il momento giusto) ….. ma al secondo ….. ho interrotto tutto subito …. fanno sempre piacere i premi ovviamente … ma ci vuole troppo tempo per accettarli! e anche … “obbligare” a mia volta il mio premiato a impiegarci tutto quel tempo …. mi sembrava poco carino.
Stavo seriamente pensando di scrivere come fanno in tante “vi prego di non assegnarmi premi perchè non ho tempo per partecipare” …. ma ancora non mi sono decisa perchè mi sembrava troppo crudo …. mah
Brava per il tuo coraggio di fare outing!! Ti stimo sorella!! 😀
Anna
Sì, hai ragione che par brutto… ma mi sembra di capire che in realtà tutte ci capiamo! Grazie per la stima :*
mi unisco al coro! Onorata di ricevere premi, ma orticaria per le catene di Sant’Antonio! 😉
ihihihih 🙂
Anna , io non ho capito il senso di questi premi assegnati dai blogger ai blogger ….casomai il premio dovrebbe essere assegnato dai lettori no? Dovessi premiare qualcuno il premio lo assegnerei a te….:-) Sri troppi forte! 🙂
Grazie Cinzia!!! Un abbraccio
Anna,
anche se anch’io comprendo, apprezzo e ringrazio sempre per il pensiero gentile di fondo,
sono assolutamente d’accordo con te.
Un bacio
Mary
Sì anch’io capisco e ringrazio, ma dentro penso “Nuoooooo, e adesso?” 😛
D’accordissimo con tutto quello che avete detto. Mi piacciono i premi e mi piace ringraziare chi ha pensato al mio blog, ma tutto il resto lo trovo vincolante. Credo di averne già stoppati un paio (e sono blogger da poco) 😛
Consorziamoci e stoppiamoli tutti 🙂
Anna, sei fortissima.
E coraggiosa! Brava!
A me fa piacere ricevere i premi; non nego che sia bello pensare che qualcuno ha scelto te. Almeno, lo spero. Mi auguro che la scelta venga fatta con criterio.
Per quello che mi riguarda ne ho ricevuti (pochini. Ho fatto una paginetta apposita) e anche assegnati individuando dei blog che mi piacevano o ispiravano particolarmente e inserendo una motivazione. Poi però si succedevano troppo velocemente e alla fine della fiera è vero che diventano vincolanti e ci si fanno mille scrupoli nel girarli per non “disturbare”.
Anche io ne ho fatto morire qualcuno (a volte me ne sono proprio dimenticata).
Detto questo… quasi dimenticavo.
Ho un premio per te ^__^
http://cartaecuci.blogspot.it/2013/05/oggi-assegno-io-un-premio.html
Tu, cara mia, sei simpaticissima! Perciò avrai l’onore di scegliere se stare con me sulla nave in qualità del mio fedele braccio destro Spugna o stare in acqua, con una sveglia nella pancia, in attesa di divorarmi!
La prima che hai detto ^^
e come non darti ragione anche i premi che giungono da me lì si fermano… hai trovato compagnia caro capitan uncino….
Vedo che siamo tantissime!
E dire che ti scopro proprio con il “premio” di Sabrina… 🙂
Però già dalle immagini della tua side bar mi fai venire la voglia di girarmelo tutto questo blog creativo, quindi preparati ad altri commenti qui e là!
Le prime e ultime edizioni sono le migliori…. grazie Chiara!
Anche io non amo le catene in genere, spesso arrivano mail carine rovinate con il solito finale: “manda questa mail…” Ma perchè mi chiedo? Quando ricevo un premio, lo accetto anche volentieri (si, fa piacere soprattutto a chi, come me, non ha molti follower) ma sinceramente posto sempre spiegando che non amo queste cose e che lo dedico a tutte le mie amiche virtuali.
Ciao Anna, ho trovato per caso il tuo blog e lo trovo simpaticissimo, specialmente tutti quei bambolotti che fai. Mi piacerebbe continuare a sbirciare e commentare il tuo blog ed anche condividere delle idee. A presto! Nancy
Grazie Anna, mi hai levato un peso! Toccherà recuperare una benda e farsi una cantata della serie “che bella vita che bella davver la vita del bucanier..”