Io amo dipingere il legno, ma quando si tratta di tagliarlo, mi viene paura di mozzarmi i ditini santi. M’immagino protagonista di una scena splatter con il sangue che zampilla a fiotti e io che cerco di clampare l’arteria recisa con uno scampolo, mentre il colore abbandona il mio viso e le labbra illividiscono. Così, se posso, delego il Tulimarito.
Ma… non mi preoccupo per i suoi ditoni santi? Ebbene no, da perfetta moglie degenere accreditata. Anzi, divento dispotica ed esigente. Traccio le sagome sul legno e pretendo che lui me le tagli come dico io e nei tempi che dico io.
Se fossi in mio marito, mi direi: “Cara mia, tagliatele da sola, te e le tue tulicavolo di sagome”.
Fortuna che io non sono lui. Non mi piacerebbe avere i peli sul petto.
Questo post ha preso una piega strana, non so se sia peggio l’immagine del dito reciso o di una donna col petto peloso: è il lato pulp della Tulimami. Forse, è colpa dell’amaretto di Saronno che mi sono appena bevuta. Quasi quasi, ne bevo un altro goccino, vado a letto e sogno qualcosa di raccapricciante, come partecipare ad una gara di sputi, o rasare a zero la fluida chioma di Cocciante.
Scritto ieri sera, sapevatelo!!!
Ma come ti vengono in mente? Che bello ridere con te!
ihihih 🙂
Hahahahahahahahaaha!!! Vu vu vu mi piaci tu.. tu tu tu.. tu tu tu! Ma mi piace anche il Tulimarito, un pizzico di santità ce l’ha anche lui, sapevilo!
Anche tu turututu!
Questo post ha senso, eccome! Condivido in pieno. Anche rasare Cocciante…sembra veramente un Hobbit ormai!
Un hobbit… verissimo!!!!
Ha ha ha, ben venga il lato Tulisplatter cara! Ogni tanto ci vuole e fa bene non prendersi troppo sul serio!
Buon WE!!!
Già, ci vuole!
Grazie, mi sono fatta due risate ad immaginare la scena! Sono certa che a tutte noi vengano spesso in mente cose del genere nello scrivere i post, poi però ci tratteniamo…grande Tulimami che invece ci ha regalato qualche risata!…non riesco ad immaginare Cocciante con la testa pelata!
Nemmeno io… non dev’essere una bella visione!
Sei mitica!!!!! Senti Tulidonna fantastica, ma lo sfondp della foto cos’è? Tessuto, carta o fotomontaggio? E’ bellissimo! Un bascio cara!!
E’ un campione di carta da parati!
Ma l’amaretto di saronno ha questo effetto psicotropo? Buono a sapersi…
Si vede di sì 😛
Sognare di rasare a zero Cocciante… Non sapevo nell’amaretto ci mettessero roba pesante :)) Vado a comprarne subito una bottiglia, ghghgh
Ghghghghg 🙂
Anche io vado a farmi un po’ di amaretto di saronno!!! Sei un mito
#sapevatelo in casa mia il marito mi avrebbe detto di tagliarmele da me!!! ohibò!
Ohibò 😛
Ah ah ah …comunque, lo confesso anche io non potrei mai usare la sega. E neanche il trapano. Ma non ho neanche un Tulimarito! Per fortuna nemmeno i peli sul petto però !
Davvero fortunata!
Grazie per la risata… oltre che per la bella vista! (Io l’amaretto non ce l’ho, funziona anche con il S.marzano Borsci? Magari irrorato sul gelato alle creme… 😛 )
Tu prova, poi fammi sapere!
Ahahahah che ridere!Anche io mi faccio film in testa raccapriccianti di sangue e morti e poi rido da sola per la sceneggiatura! Santo tulimarito!!!!
Santissimo!
non è che il Tulimarito trama in segreto quale vendetta?
Potrebbe… aiuto!
Lo sappio
Buongiorno!!!
ahahha 😀
ahahahah i tuoi post mi mettono sempre di buonumore! 😀
buon weekend Anna!
Altrettanto!
Sono in ufficio, sto trattenendo le lacrime dal ridere. Se dovesse andar male con il legno, hai comunque un futuro da comica
Ihihih grazie!
Hihihi 😀
😀
Il lato pulp non me lo aspettavo! Comunque a casa nostra l’uomo sono io, non ho i peli sul petto per fortuna ma il fai da te non è proprio la specialità del mio compagno… questi intellettuali che non sanno aggiustare nemmeno un rubinetto che perde! grrr ^____^!!!
Complimenti per i tuoi lavori, ti ho dedicato un piccolo premio sulla mia pagina, in segno della mia ammirazione 🙂
Uh Gabri… grazie per il premio, ti prego non te la prendere per il disclaimer di oggi!
mi fai morire Anna! e adoro il tuo lato pulp!
Serena
:DDD tutti ce l’hanno… vero, vero, verooooooooo?
Io vado a comprarmi l’amaretto di Saronno.
Ora.
Sapevilo!:DD
Lo sappio!
Hussignur!!!
Sei fortissima,
mi hai anche fatto venire voglia di Amaretto di Saronno che non tengo nemmeno…
Mary
Provvedere subito!
O mamma santissima!! Già vedere i miei folti peli sulle gambe è raccapricciante (domani giuro me li estirpo ^_^!), ma immaginare te coi peli sul petto….è troppo!!!
Buono a sapersi dell’amaretto di Saronno!
Grazie per le risate che mi fai fare ogni volta che passo a trovarti, sei troppo simpatica!!
Un abbraccio
Emanuela
Grazie a te!
Sei unica!!!!
…mmmm, insomma, però grazie!
Povero tulimarito! Anche se con la tua ironia la sua vita è sicuramente allegra e dunque vale la pena di essere soggetto alla sua ironica dispotica tulimoglie! P.s. io le stesse sensazioni con il Baylis: a ognuno il suo superalcolico! ;D
Ho una teoria, per cui certi mariti si fanno bricotiranneggiare dalle mogli, perché affascinati dai meandri del loro cervello creativo. E si divertono come matti 😉
L’Amaretto di Saronno è portentoso, l’assumo da anni (da quando il marito me l’ha regalato un natale per “rilassarmi”, ehm).
Bere fa male!!!! Poi ti vengono gli incubi e straparli o strascrivi! Avevi deciso di fare la salutista, di correre e mangiare broccoli e poi? L’amaretto di Saronno???? Tuli, tuili….