Domenica scorsa ci siamo dedicati agli addobbi di Natale: non abbiamo resistito ad aspettare l’8 dicembre! (mio figlio più piccolo li voleva tantissimo e ci ha messo davvero poco, forse mezzo secondo?, per farmi convincere ad anticipare). Così, dopo colazione, ci siamo infilati i nostri maglioni di Natale, abbiam scelto una colonna sonora adeguata su Spotify e via di decorazioni.
Quest’anno ho aggiunto delle novità e ve le voglio raccontare perchè sono tutte a base di poster! Decorare il Natale con i poster ha un sacco di vantaggi: le decorazioni sono leggere e poco ingombranti, sono a prova di assalti felini e le puoi appiccicare dove ti pare.
Son partita da questa foto trovata su Pinterest che mi aveva conquistata appena l’ho vista e mi son messa a cercare un posterino che raffigurasse un abete. Ho preso quello, ma anche la foto di un cervo e la riproduzione di un poster retrò di viaggi al Polo Nord. Così ho rinnovato la wall moodboard dietro la zona pranzo:
Per addobbare il poster-abete ho usato micro-stelline di carta e palline di feltro:
E questo vi spiega perchè c’è il gatto lì in mezzo al tavolo con quell’aria fintamente ingenua e spaesata. Lui è un palline-di-feltro-killer:
Sicuramente, quando mi son messa a fotografare, lui stava meditando un agguato assassino al centrotavola di cervo e cerbiatto.
Ho usato il posterino di un cervo anche come fuori-porta:
Appendendo tra le corna una ghirlanda di stelline colorate (ho usato un puncher a forma di stella, le ho tagliate tutte doppie e le ho incollate a due a due con in mezzo il filo):
E poi, siccome un piccolo poster di cervo già ce l’avevo, mi son chiesta: “E lui? Potrei forse lasciarlo senza decorazione? Giammai!”. Ho scelto di usare piccole palline di Natale tono su tono:
E l’albero classico? Il nostro è bianco e lo addobbiamo con palle, stelle e diamanti dai colori pastello e lucine a forma di casetta:
E ci appendo pure le marionette da dita che avevo realizzato l’anno scorso per Casafacile (QUI potete scaricarvi il cartamodello):
E infine… la credenza:
Con una mossa rivoluzionaria ho tolto da sopra le ottomila cose che ci tengo di solito (tranne la mia piccola collezione di kokeshi, il loro posto è riservato a vita!), ci ho messo la casetta/libreria con dentro un minivillaggio di montagna d’ispirazione nordica e una ghirlanda. Ci ho messo anche il pinguino Sumikkogurashi che ora che ci penso è fuori tema visto che dovrebbe abitare al Polo Sud, ma facciamo che è in gita da Babbo Natale, ok?
Ho aggiunto la stella luminosa e un secchio di latta con dei rami ritorti ed altre decorazioni.
Fine!
Un sacco di link e info utili:
- tutti i poster sono di Allposters;
- la stella luminosa è di Luminal Park;
- la storia della rete da parete, dove trovarla e quanto costa, l’ho raccontata QUI;
- le decorazioni dell’albero bianco sono di una vecchia collezione Ikea;
- la casetta dentro cui ho messo il villaggio è di Bloomingville;
- La ghirlanda è un regalo di Artoleria;
- il villaggio è un autentico Tulimami;
- le kokeshi provengono da Artigianato Giapponese (la rotonda), da Folkeshi (la piccola) e da Lucky Daruma su Etsy (la mamma con bambino);
- le palle di carta sulla credenza erano in super saldo da Maison du Monde l’anno scorso (consiglio sempre valido: fare shopping di Natale a stagione finita);
- le palline di Natale tono su tono appese tra le corna del cervo erano da Tiger l’anno scorso.
Manca qualcosa?
elisabettafvg dice
Geniale! Buon Dicembre!