Casa nostra è in continua evoluzione, è sempre per aria, come dice, prendendomi in giro, il tulinonno. Ha ragione, ma è perchè sono convinta che lo spazio in cui abitiamo debba adattarsi alle nostre esigenze e alla nostra crescita, che cambiano nel tempo. Quello che prima andava bene, ad un certo punto non va più. E viceversa.
Tre anni fa abbiamo cambiato il nostro letto (lo raccontavo QUI). Del vecchio letto, ho trovato questa foto in cui se ne vede un pezzetto, ma io so che il vostro occhio immaginifico riuscirà ad “indovinarlo” tutto:
Lo abbiamo tenuto da parte, smontato, perchè pensavo di reinventarlo e farne una panchina per l’ingresso.
Nel frattempo i bimbi sono cresciuti, prima dormivano nella stessa stanza su un letto a castello (questo) , poi ho trasferito il Tulilab fuori casa ed ognuno ha potuto avere camera tutta sua. Ma un letto a castello è ingombrante e non aveva più senso tenerlo per uso singolo.
Così abbiamo tergiversato ancora un po’, in attesa “dell’idea”, che è giunta pimpante e luminosa qualche settimana fa. Abbiamo donato il letto a castello ad un’associazione che aiuta le famiglie bisognose e abbiamo riesumato i pezzi del nostro vecchio letto matrimoniale.
Il Tulimarito ed io abbiamo accorciato due lati (testiera e pediera) e lo abbiamo riassemblato in modo che venisse della misura di un letto singolo, gli abbiamo tagliato la spalliera, che era troppo lunga per il lato corto e l’abbiamo riattaccata su un fianco, a mo’ di panchina. E poi io l’ho ridipinto, usando la chalk paint di Annie Sloan, questa. Mi ha aiutata anche Romeo nella tinteggiatura. Il risultato è…. WOW!
Il Tulimarito ha imbiancato le pareti, Romeo ed io abbiamo appeso dei poster e abbiamo appoggiato allo schienale dei cuscini per usare il letto come se fosse una panca/divano durante il giorno:
E per fare la rete ho recuperato le mie vecchie doghe, che sono ancora in perfetto stato. E’ un letto 100% di riciclo e Romeo ne è contentissimo! Grazie a questa trasformazione abbiamo potuto disporre i mobili in maniera diversa ed inserire anche la scrivania, chè qua lo studente ci va in prima media a settembre! La scrivania è un vecchio banco di lavoro che ho trovato in un flea market e che è molto simile a quello del mio angolo studio. Lo vogliamo tenere così consumatissimo com’è, voi che ne dite?
(Non so perchè, mi sentivo un po’ osservata scattando queste foto…)
diafoletto dice
é una bellissima idea!!! ed il risultato è stupendo….
il gatto è un pò inquietante ed il cane ogni volta che lo vedo mi ricordo che si chiama come mia suocera e sghignazzo un pò.
Buon lavoro
Anna dice
ahaha Tranquillo sembra pronto all’agguato! Però tua suocera ha un bel nome, ehehehehe
Lallabel dice
Direi che è venuto benissimo, che lavorata! Bravi!!!
Anna dice
Grazie Laurix! Siam tutti contenti 🙂
Lucia dice
Sarà stato un lavarone… ma che risultati! Bellissima la nuova camera di Romeo!
Anna dice
Grazie Lucia!! Sì un lavorone… ma tu lo sai bene quanta soddisfazione!
luciaesse dice
Grande risultato globale, complimenti!
Anna dice
Grazie Lucia!
elisabettafvg dice
Bei lavori!…se posso…per me il tavolino lo dipingerei dello stesso colore del letto, poi decorerei ognuna delle gambe riprendendo i motivi geometrici dei cuscini,…e per personalizzarle…(facili da modificare nel tempo)qualche personaggio dei fumetti, dei films,……preferiti dallo studente!…apppproposito 😉 buone vacanze! baci e sorrisi!
Anna dice
Ciao Elisabetta! Grazie del tuo parere, un bacino! Anna