Nell’ultimo mese sono sparita perchè ho avuto tanto, tantissimo da fare per preparare e spedire gli ordini natalizi. Mi viene da piangere per la soddisfazione, la fatica e la gratitudine! In tutto il delirio prenatalizio in cui ho praticamente vissuto murata nel Tulilab, sono stata circondata di gentilezza: da mia mamma che è andata in posta per me ogni sacrosanto giorno, a mio papà che portava a spasso la Daria per me e insieme sono diventati un duo affiatato, all’amica che mi vedeva esaurita e mi regalava un cioccolatino alla banana, alle email piene di bene che ho ricevuto. Potrei fare un elenco lunghissimo di queste piccole gocce gentili. Così ho deciso che proprio la GENTILEZZA sarà la mia parola guida del 2016. Non è l’unica, ma la più importante.
Un paio d’anni fa ho scoperto un blog che si chiama “Dear stranger, a tea for a day”, che a tratti è un po’ trascurato, ma il progetto che c’è dietro è bellissimo. C’è questa ragazza che fa pacchettini deliziosi, dentro ci mette delle bustine di tè, fuori ci scrive un messaggio e poi li abbandona in totale anonimato sui portapacchi delle biciclette.
E poi c’è questa frase, che avrete sicuramente letto: praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso, che ha una storia degna del messaggio che porta. Perchè qualcuno la lesse e cominciò a far piovere gentilezza a caso, qualcun altro la scrisse sui muri e qualcun altro ancora la riportò sui giornali, senza sapere da dove venisse. E’ di Anne Herbert, che la appuntò sulla tovaglietta di carta di una tavola calda a Sausalito, nemmeno lontanamente immaginando che da lì avrebbe fatto il giro del mondo e avrebbe germogliato.
E poi c’è stata Parigi e il desiderio di aggrapparsi alla bellezza dell’umanità, perchè in giro ce n’è tanta. E poi quest’anno ho vissuto la paura di perdere delle persone care e la consapevolezza che le cose più importanti sono quelle che si danno per scontate.
Perciò, nel mio piccolissimo, ispirandomi a queste storie e riflessioni, ho iniziato anch’io a seminare anonime gocce gentili. Uno a settimana da qualche tempo e poi per tutto il 2016, abbandono biscù di carta con un breve messaggio sorridente sul retro e una micro-decorazione di Natale.
Scelgo bici scalcagnate, oppure quelle con i seggiolini, cerco serrande di microattività che fanno fatica. Vorrei avere le mani di velluto di un borseggiatore per poterli infilare, non vista, in certe tasche e in certe borse portate da sorrisi stanchi, ma pur sempre sorrisi. Ho un anno per imparare la tecnica! I primi due li ho “liberati” in silenzio, ieri però ho pensato che, forse, il messaggio è più forte se lo racconto e magari a qualcun altro vien voglia di far piovere queste gocce così a caso. E se vi viene voglia anche di condividere, l’hashtag per riconoscerci è #goccegentili.
E proprio mentre sto scrivendo, mi viene un’altra idea. E’ 14 mesi che ho avviato la newsletter, sapete quante ne ho mandate? Una! Che frana assoluta. Ma non avevo uno scopo, invece adesso sì! Per chi vuole iscriversi, ogni tanto durante il 2016, farò piovere una piccola goccia gentile nella sua casella postale (trovate il form d’iscrizione qui, nel rettangolo verde menta sulla sinistra).
Auguri, caldi come una sciarpona, stretti come un polpo e luccicanti come palle di Natale glitterate. Ci sentiamo a gennaio!
Anna
Ciao Anna!!!!
ricordami di farti vedere la foto del mio dolce maritino oggi quando ti vedo…si sa mai
🙂
Ciaoooo
Chiara
ahaha okeiiiii!
Uh!!!! Questa si che proprio una cosa super carina!!! Nel 2016, cercherò di metterla in pratica :-*
Evviva! Auguri Ely!
Che bella idea Anna! Ci penso, magari viene in mente qualcosa anche a me 😉 Nel frattempo buon Natale! Sara
dai sarebbe bello! Un bacio e auguri a te Sara!
Cara Anna,
quando ti ho conosciuta il Tulilab e Tulimami erano tanto tanto lontani… eravamo entrambe in cerca di noi stesse. Io lo sono ancora, ma credo di poter dire che tu hai trovato il tuo Angolino Felice nel Mondo, e questo mi riempie di gioia e di orgoglio! E anche di speranza.
Sono queste le cose che traspaiono da tutto il tuo essere: da come scrivi, da come vesti, da come dipingi…
Proprio in questi giorni ho riscoperto quasi per caso l’importanza delle Persone e dei loro piccoli gesti,che sanno trasformarsi in grandi sfide, fondamentali per trasformare il mondo in un posto un po’ migliore, e questo mi ha aiutato ad affrontare un momento proprio brutto.
Sono fiera e felice di avere un’amica (più virtuale di quanto vorrei) come te, e che le nostre strade si siano incontrate. Ti auguro dal profondo del cuore ogni bene, per te, per Nicola, per Romeo ed Enea.
Buon Natale!
Iaia
Ilaria che bello questo messaggio, mi sono commossa, sniff. Io il tuo tifo in questi anni l’ho sempre sentito tutto! Quando siam venuti a Torino abbiamo avuto così poco tempo che ci sono rimaste un sacco di cose da vedere e vogliamo tornarci: quando sarà, te lo dirò. Ti mando un grandissimo abbraccio, e auguri a te e alla tua bella famiglia!
Amo quella frase e ho spesso pensato di avviare un progetto simile al tuo. Penso mi unirò presto alle tue gocce gentili!
Grazie per la carica e buone feste, Anna!!!
Dai, facciamo un movimento! Auguri Ilaria ?
È davvero una bellissima idea !!
Grazie Dada, auguri!
Che idea dolcissima♥ Inizierò anche io nel mio piccolo qui a Berlino
uh mamma che emozione, che bello! Un bacio e auguri!
grazie mille 🙂 farò un post nel blog con il tuo link appena aggiorno il sito. Tra l’altro ti seguo sempre complimenti 🙂
Che belle cose hai scritto…
Un abbraccio Alice e buon Natale!
la gentilezza è sempre un regalo disinteressato, anche se in questo periodo di consumismo sembra merce rara! …speriamo che le tue gocce gentili siano presto un grande e rinfrescante pioggia primaverile! Buone Feste…
No dai, non è rara… ma sono aumentate indifferenza e cafonaggine, questo sì. Ma noi adesso facciamo la rivoluzione gentile! (ho appena scoperto che c’è anche un libro che si intitola così… quasi quasi me lo leggo)
Mmmmhhhh… eh… no, niente, hai proprio deciso di farmi commuovere ora et semper in secula seculorum! <3
ahahah sciocchina <3
il progetto Dear Stranger è meraviglioso…. sai che zitta zitta io l’ho imitato più volte?! creiamo l’invasione gentile!! io ci sto! <3
Ma dai Terry che bello! E sì, è davvero un progetto meraviglioso… Sì invadiamo! <3
❤
dammi un mese di tempo e ti seguo a ruota 🙂 Ho sempre detto che sarà la gentilezza a salvare il mondo ora non posso proprio tirarmi indietro… Giò
Lo penso anch’io! Ti aspetto allora eh? <3
E’ un’idea davvero bellissima *_*
Ciao Martina, grazie e se ti va di unirti sei la benvenuta!
Scopro solo ora questa tua iniziativa ma la trovo bellissima! Avevo letto qualcosa di simile per gli amigurumi, si lasciavano sparsi per la città con un messaggino carino/gentile 🙂 parteciperò molto volentieri, così arriveranno un po’ di gocce gentili anche in Sardegna 😀
E’ nuova nuova questa iniziativa Giulia e sono felicissima che ti sia piaciuta… che forte, seminare amigurumi, voglio vedere se googlando riesco a trovare la notizia, grazie per avermela segnalata. E se spargerai qualche goccia anche tu, ti va di mandarmi una foto? Voglio raccoglierle in qualche modo, devo solo decidere come!
Incuriosita dalle foto su Instagram ho letto il tuo Post e…mi hai regalato un sorriso!
L’idea e il messaggio che stanno alla base di queste micro missioni è davvero stupendo e pieno di significato…fa riflettere su come siano spesso le piccole cose a regalare serenità. Come ad esempio i sorrisi, quelli sinceri e discreti scambiati ad una persona che incroci per strada, un anziano, uno sconosciuto, spesso è proprio un gesto gentile che fa sentire meno soli e può rallegrare un po l’animo. Grazie per avermi fatto pensare a tutto questo! Da oggi anche io cercherò di portare un po di gentilezza in più al mondo con qualche goccia gentile…! ^-^
Grazie a te, sono contentissima che già solo vedere una foto sia un modo per trasmettere un messaggio positivo e un sorriso e anche la voglia di partecipare, mi emoziona tanto! Un abbraccio e benvenuta, mandami una foto quando semini una goccia, se ti va, sto pensando a come raccoglierle, vi farò sapere 🙂
Ti ho conosciuta su Instagram! Sono riuscita a leggere ora la storia delle gocce gentili…
Mi hai fatto venir voglia di rimettere mano al mio blog tutto impolverato con un post sulla tua idea e … Unirmi al club di gentilezza ☺️?
Ma questo che mi dici, Marzia, è un regalo bellissimo, grazie!!!
E’ un’idea davvero bellissima, magari mi unirò anche io.
Dai!!!!
Bello bello bello. Di gentilezza c’è n’è davvero bisogno, e anche di sorrisi. Piacerebbe anche a me provarci: seminare gentilezza e sorrisi. Questa vota mi impegno.
Un anno scintillante a te ☆☆☆☆
Sei la benvenuta Sara!!!
Il mio papà diceva sempre che la gentilezza ti apre mille porte…quest’idea mi ha commosso, e ti ringrazio perchè mi hai ricordato una parte di lui che tanto amavo e che mi manca da morire.Voglio far parte di questa gentilezza!A presto. Manuela
Oh Manuela, grazie a te per aver condiviso questo bel ricordo!
E’ un’idea bellissima, piena di poesia e dolcezza. Io cerco di praticare la gentilezza ogni giorno e credo che sia un valore da diffondere, ma soprattutto da vivere, per il proprio bene, per la pace dell’anima e perché gentilezza possa richiamare gentilezza. Penso che mi unirò al tuo progetto, cercando una sfumatura personale.
Un abbraccio e grazie di questa meraviglia.
la effe
La penso esattamente come te e sono davvero felice se ti unisci al gruppo mattacchione!
Leggo solo ora di questo tuo progetto super bello. Se praticassimo gentilezza, allontaneremo l’invidia e il pessimismo.
Hai ragione!
La gentilezza salverà il mondo.
sìììììì!