C’è la neve nei miei ricordi
c’è sempre la neve.
E mi diventa bianco il cervello,
se non la smetto di ricordare.
Tra la fine del vecchio e l’inizio del nuovo anno, ho letto diversi blog di amiche, colleghe, mentori e guru. Alcune fanno bilanci, elencando i traguardi raggiunti e promettendo un 2016 ancor più scoppiettante. Altre pianificano: il proprio business, la propria vita, i propri impegni. Agende, planning e printables di ogni sorta sono l’argomento di discussione principale, in questi giorni. Avevo iniziato anch’io, prima della pausa e a breve riprenderò in mano la situazione, con meno metodo e rigore di quanto raccomandato.
Ma non ancora. Perchè per me questo periodo dell’anno è una bolla sospesa: non c’è tempo, non c’è spazio, esiste soltanto il momento presente. Il futuro è lì che mi guarda, come l’ultimo granello luminoso di Fantàsia, e aspetta paziente i miei desideri per realizzarli. Il passato invece è tessuto soltanto di ricordi caldi come una coperta.
C’è la neve, nei miei ricordi. Scendeva quando mi sono sposata e la luce era bianchissima e l’aria così pura. Scendeva quando è nato Romeo e io, dalle finestre del reparto, tenendolo in braccio, osservavo il parco innevato, silenzioso e rotondo come la pace. Gliela raccontavo, la neve, certa che la capisse.
E scendeva anche 18 anni fa, quando, alla sera del 4 gennaio, andai col tulimarito (allora tulifidanzato) a vedere “C’è posta per te”. Uscimmo dal cinema a mezzanotte e qualche minuto del 5 gennaio (il mio compleanno, oggi!) e nevicava. Com’è lontanto quel tempo: non ero moglie, non ero mamma, non ero nemmeno una donna in proprio, solo una studentessa spensierata e felice di andare a Venezia ogni giorno. Una parte della mia vita era pianificata dagli altri (orari delle lezioni, giorni degli esami, impegni familiari e di studio) e il resto era istinto e libertà d’improvvisazione. Eppure. Eppure due sere fa hanno ritrasmesso quel film e ad un certo punto è iniziato a nevicare, fuori dalle finestre. Che insolita coincidenza. Anche se lo so che è solo una commediola leggera, ora come allora ha suonato le mie corde. M’identificavo nella protagonista all’epoca e mi ci riconosco adesso. Quando dice che i libri che leggi da piccolo entrano a far parte di te come non succederà mai con altre letture. Quando semina gesti, parole e oggetti cercando che siano adorabili, perchè non è vero che chi si accontenta gode, possiamo anzi gioire nel perseguire un ideale di grazia e bellezza, anche se non ti sembra di essere capace e anche se qualcuno dice che non ne vale la pena. Quando esce dalla corrente, anche se questa la travolge, ed è capace di cambiare interamente i piani già prestabiliti di tutta una vita.
Perciò io dico benissimo, organizziamoci, pianifichiamo, diamoci scadenze ed obiettivi, dobbiamo farlo. Ma teniamoci una finestra aperta per avere la libertà di lanciarci fuori dalla corrente, almeno ogni tanto!
(e in questa foto ci sono 6 riferimenti più e meno immediati – uno difficilissimo – al contenuto del post, chissà se qualcuna li intuisce tutti!)
*tratta dal film Manuale d’amore 2 che se non l’avete visto, dovete rimediare
Non so indovinare, a volte il mio left brain fatica a starti dietro ma va bene così… Per me sei sempre una nuova scoperta!
Auguri Annix! ?
mmmmpfffff me lo dice anche Naco ogni tanto, ahahahaha! (che fatica a starmi dietro, intendo!)
E’ bello leggere quello che racconti…
buon compleanno anna
E’ bello che ti piaccia, un bacio Chiara!
Il 2007 e la colonna sonora del film mi hanno accompagnato in un anno dove ho cercato di raggiungere l’impossibile. Anche io amo questa commedia romantica. Auguri Anna
Aaaah anche la colonna sonora è adorabile, in questo film! Grazie Ile 🙂
C’è posta per te! In prima battuta ho pensato che eri andata a vedere un noto programma di Maria 😀 ….. Ma poi ho rivisto loro …Tom Hanks e Meg Ryan… Uno dei film più belli della storia del cinema! Ogni tanto me lo riguardo. Auguri di buon compleanno. Rob
Sì è uno di quelli che anche se lo rivedi 20 volte, ti piace ogni volta! Grazie per gli auguri, bacio!
Buon compleanno! Il regalo ce lo hai fatto tu con questo bellissimo post, di cui condivido molte delle cose che hai scritto! Un abbraccio! Daniela
Grazie Daniela, ti mando un abbraccio!
La neve, il saper volare via (con la fantasia per lo meno), la finestra calda ed illuminata, il lavoro delle tue mani…. non lo so se siano questi, sono comunque quelli che hanno attirato per primi il mio sguardo. Ho rivisto anch’io quel film (per …. volta) e continuo ad adorarlo oggi come allora (perché è un inno alla libertà e all’amore, perché parla di libri, librerie e saper cogliere ogni cosa con ottimismo, perché dà la speranza che ci sia l’opportunità e la possibilità di cambiare le cose e che ne nascano di migliori). Non ho visto il secondo che citi, rimedierò!
Intanto, buon compleanno, anche qui e che il nuovo anno che ancora guardiamo dal bordo sia colmo di piccoli momenti di felicità!
Grazie per questo messaggio Elisabetta e per gli auguri, è emozionante vedere com’è il nostro sentire: libero, ottimista e sincero… ti mando un abbraccio grande e ti auguro altrettanto per il 2016!
Allora, io gli auguri te li ho già fatti su fb, quindi provo ad interpretare i simboli del post, ma poi mi devi dire se ho ragione perché sono curiosa come una gatta. Illustrazione della regina delle nevi: collegata sia alla neve che al film, dato che si trattava di una libreria di libri per bambini e per quello che tu dici sulle prime letture. Bambolina con candelina azzurra ovviamente la nascita di Romeo. Stella: continuare a sognare e ad essere liberi di immaginare. Fiori bianchi: il tuo matrimonio. Disegno geometrico con sopra agenda: pianificare, fare progetti e darsi scadenze, ma il fiocco di neve sopra alla copertina ti ricorda di continuare a credere nei tuoi sogni e ad evadere da routine e schemi fissi che imprigionato la creatività. Tazza di tea: questa è difficile… forse continuare a vedere la bellezza anche nelle piccole cose quotidiane e ricordarsi di rilassarsi almeno 5 minuti al giorno? La casetta: quello che ora hai raggiunto e che prima non avevi: essere madre, donna in proprio, essere moglie… palline: neve che cade???? O buoni propositi? Questa non la so…
Serena, ma grandeeee!!!!! Hai interpretato così bene che ne hai messi di più e più belli di quelli che avevo pensato io, tipo non avevo fatto il collegamento fiori=matrimonio, ma è perfetto quindi me lo tengo! Le palline sono lì solo perchè ci stanno bene. E bravissima per il dettaglio difficile: libro per bambini=c’è posta per te. Sei una vera risolvi-enigmi!
Io aspetto. Anche la neve.