Quali sono quei piccoli ingredienti che condiscono la vita quotidiana ed entrano nei ricordi come un profumo piacevole? Quali sono le cose semplici che, guardandoti indietro e guardandoti adesso, ti fanno dire “Sì, sono felice quanto basta?” Perché, diciamocelo, problemi, impegni, preoccupazioni, scadenze, inconvenienti, ne abbiamo tanti, non si può essere sempre felici e contenti come nelle favole, ma forse, nonostante tutto, possiamo portare nella nostra vita, in mezzo alla baraonda, piccoli attimi di felicità. Come quelle volte (rare) in cui, da piccola, tornavo da scuola e la casa era invasa dal fragrante profumo di torta al cacao: era subito arcobaleno. Così l’altro giorno ho cucinato la torta appena prima di andare a prendere i bambini a scuola, in modo che, tornando a casa, sentissero quel profumo.
Sono uscita e la fragranza era perfetta… tornati a casa ho spalancato la porta piena di aspettativa e… nel frattempo Tranquillo, il gatto, si era applicato con dedizione e aveva prodotto la popò di gatto più nauseabonda della storia di tutte le popò di gatto mai apparse nell’universo mondo.
Inutile dire che l’esibizione senza precedenti di Tranquillo aveva eclissato qualunque fragranza al cacao provenisse dalla cucina.
Eh già, non tutte le ciambelle riescono col buco! Ma la torta è buona e queste sono la ricetta e una foto del gatto (niente foto dell’installazione felina)
TORTA AL CACAO
300 g farina
2 uova
200 g zucchero
1 bustina lievito
1 bustina vanillina
60 g cacao amaro
250 ml latte
100 ml olio di semi d’arachide
1 pizzico di sale
Impastare tutto insieme, versare in una tortiera imburrata e infarinata e cuocere in forno già caldo a 160° per 40 minuti. Vale la prova dello stecchino.
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No…bellissimo il tuo post… sto ancora ridacchiando da sola come una pazza!!!! Hai reso perfettamente la scena:famigliola felice rientra a casa con i bimbi, mamma già immagina la faccia felice dei pupi beati dall’odore della torta al cioccolato ed ecco che arriva l’imprevisto non previsto, l’evento che succede una volta ogni miliardo di minuti, con tempismo perfetto…
I nostri amici pelosi ci sanno sorprendere con trovate sempre nuove! Io bhè… direi cheuno dei momenti quotidiani che mi rende felice davvero, che mentre lo vivo mi guardo intorno e sorrido sorniona e beata, sono quelle sere in cui ci mettiamo sul divano io da un lato e Cristian dall’altro ma coi piedi che si toccano (anzi di solito ci facciamo i grattini piede contro piede) e condividiamo la copertina… film o telefilm preferito, le luci delle nicchie accese, le micie con noi che ronfano beate… 🙂
Rido pensando al confondersi dei profumi…per così dire…Io credo che la felicità sia fatta di attimi,la serenità invece è ,sempre per la mia esperienza,una condizione più stabile.Quindi avere attimi di felicità in una situazione di serenità è per me il massimo.Ed è esattamente il modo in cui cerco di vivere…Proverò la torta,mi ispira assai!
Meglio di quando mia nonna ha preparato dei budini per il mi arrivo in Liguria, li ha lasciati riposare in salotto al fresco e quando è andata a prenderli il gatto ne aveva mangiato 5 su 7 😀
auhahuhuauhahuuha a me ha fatto ridere!!!avrà fatto un’indigestione di dolce!!auhhuauhuha
un altro giorno invece sempre mia nonna aveva preparato delle cotolette e ad un certo punto abbiamo visto il gatto correre via con una cotoletta gigante tra i denti…che cercava di scappare nonostante quel grosso peso hauuhauhuh
Il commento quassù è il mio fatto per sbaglio con il mio vecchio (e vuoto) account 😀
Ciao Anna! Peccato per la torta, però sei stata bravissima! Essere felici come nelle favole non è semplice, però noi ce la possiamo mettere tutta 🙂
SHANTA hai immaginato perfettamente! forse riesci anche a vedere la mia faccia tra l’inorridito, il deluso e il divertito!
LAURA quello che descrivi è un momento romanticissimo, ci credo che ti senti felice quando lo vivi.
NICKY se provi la torta, fammi sapere!
ROSE che scenette mi racconti, il gatto con la cotoletta gigante è fenomenale 😀
THE SIREN ci si prova, senza frustrarci troppo se non ci riusciamo!
Io sto cercando di convincermi che la felicità è un attimo. Nel senso che a volte la cerchiamo troppo… e lei ci passa accanto senza che noi ce ne accorgiamo.
Invece, se cogliamo al volo l’attimo, quella cosa che in quel momento ci rende felici… eccola! Quella è la felicità!
Per quanto riguarda il gatto… un gatto bellissimo non può che fare una super caccona… (la mia micia di giorno sta fuori… sai che rientra per fare la caccona nella lettiera? Ma si può?)
Buon fine settimana!!!
Ciao Anna!
sono Anna Z. (non so se ti ricordi di me), facevamo il viaggio insieme da e verso Verona tutti i giorni! e poi ci siamo viste ad Abilmente da Impronte d’Autore dopo secoli!
che bella sorpresa scoprirti qui e con tutto questo talento!
blog carinissimo, fantasioso e vivace! e creazioni stupende!
Ecco, adesso hai una nuova follower! un abbraccio e complimenti
Anna
Ciao Anna!!
ma che meraviglia il micio sullo smeg!?
Mari
http://bricieemicie.blogspot.it/
ahahahaha, vabbè! Comunque ricorderete l’avvenimento col sorriso sulle labbra! PS vengo dal ricette link di kreattiva!
mannaggia la gatto… però bello facifico i baffi se li lecca pure lui! Quel profumo di torta appena sfornato lo adoro anche io!!
ciao! cosa mi ha attirato la mia attenzione?? il micio sullo smeg, il suo nome tranquillo è fantastico! anche io ho un bello smeg rosso, ma un cagnone di 40 kg che sopra al frigo non ci sta! un blog di dolci e co http://zuccheramente.blogspot.it/