Se sei anche tu un’appassionata di home decor, allora probabilmente subisci, come me, la fascinazione di una parete vuota, che diventa, ai nostri occhi, come una meravigliosa sala giochi in cui dare sfogo al nostro estro decorativ-creativo. Io mi diverto così tanto a realizzare composizioni da parete, che ho attaccato una rete da massetto al muro dietro al tavolo da pranzo, così posso cambiare spesso poster ed immagini senza dover ogni volta fare nuovi buchi per i chiodi o rischiare di rovinare la tinta con nastro o pasta adesivi (QUI puoi vederla e leggere qualche dritta su come la compongo)
Cerco sempre di darmi una linea guida, che spesso è la scelta dei colori principali e talvolta di un soggetto (l’autunno, il Natale…)
Quest’anno ho approfittato della collaborazione con Posterlounge per usare la mia parola dell’anno, RACCONTASTORIE, come linea guida per comporre una nuova wall moodboard.
Mi son detta: “Ok, facciamo che, se ci mettiamo sul divano e guardiamo le immagini appese, ci possiamo inventare delle storie?”
Ok, facciamolo!
Che tipo di storie? Facciamo storie avventurose, in montagna, nella natura, che abbiano per protagonisti degli animali. Il lupo e la volpe, magari. Facciamo storie rasserenanti di boschi e di laghi, col canto degli uccelli. Facciamo storie dove possiamo esserci anche noi, nella natura selvaggia, perchè anche noi, se vogliamo, possiamo entrare nel racconto, come quando Mary Poppins entra magicamente nei disegni per terra. Basta solo fare un passo in avanti, direzione “fantasia”.
Per comporre questa parete ho usato immagini bellissime, trovate su Posterlounge, e stampate su carta in vari formati, per dare movimento. Ho aggiunto un paio di fotografie nostre e qualche elemento di legno per dare tridimensionalità. A guardarla, mi vengono in mente decine di avventure: di quando eravamo nel bosco col furgone e una volpe veniva a fare colazione da noi tutte le mattine, di quando un pettirosso sapeva parlare e di quando un lupo aveva il cuore così spezzato che si è rotto tutto e bisognava reincollarlo.
Però, siccome ci ho preso gusto, a questa cosa qua di usare un muro per raccontare storie, proprio di fronte alla parete con la rete da massetto, sto realizzando un’altra composizione. Stavolta il tema è lo”spazio” e ho scelto stampe su materiali diversi: tela, legno e carta. Mi sembra evidente che qui ci saranno storie di volo, di buio e di stelle, di mistero e di personaggi che vengono da molto, molto lontano, da posti che non sono ancora stati scoperti. Forse sono posti in cui la luna è Pac-Man.
Al momento ci sono solo questi tre elementi, perchè l’immaginario ha bisogno di tempo ed anche di vuoto (e se ti sembra che il mio gatto abbia delle manie di protagonismo, forse, hai ragione!)
Se vuoi creare una parete raccontastorie anche tu, tieni in mente i consigli che avevo scritto nel post che ti ho già indicato (te lo rimetto qui) , ma aggiungi più fantasia. Immaginati un posto in cui potrebbero succedere quelle storie che vuoi raccontare e non darti limiti. Immaginati i personaggi, gli oggetti e gli elementi che potrebbero servire, le atmosfere che vuoi evocare. Metti tutto insieme, dai una bella shakerata e poi, appendi!
E, da oggi e fino al 7 febbraio, se vuoi fare acquisti su Posterlounge per iniziare a comporre la tua parete, hai uno sconto del 15% su tutto l’assortimento digitando il codice TULIMAMI15PL !
Chicca dice
Bellissima, come tutte le tue idee. Io invece in camera ho messo qualcosa di simile, ma è l’angolo dei momenti felici, con foto, cartoline, immagini che mi ricordano un attimo, appunto, felice