Qualche giorno fa ho parlato a lungo di lavoro con un’altra libera professionista. I nostri settori sono molto diversi, ma la microimprenditoria femminile ha, in generale, tanti aspetti comuni, da qualunque lato la si guardi.
Ad un certo punto lei mi ha fissata dritto negli occhi e mi ha detto: “Anna, ma io non ti credevo così! Tu che sei tutta dolcina, che fai le gocce gentili, invece hai le palle quadrate!”
Lì per lì, mi ha fatto tanto ridere, però adesso due paroline le voglio dire. Perché in questo anno di gocce gentili sono entrata in contatto con molte persone DAVVERO gentili, che mi hanno insegnato tanto. Alcune pensano di sé quello la mia collega pensava di me. Di essere forse un po’ troppo tenere, di essere quelle che non sanno dire di no, quelle di cui la gente si approfitta sempre.
Ma non è vero, ragazza, ed è a te che lo pensi di te stessa che mi rivolgo con questo post.
Essere dolci e gentili non significa non avere carattere, non arrabbiarsi, non accalorarsi, non difendere le proprie posizioni e le proprie idee. Non significa non battersi per le proprie opinioni e non sbattersi per occupare il proprio posto nel mondo.
Anzi.
Non ti manca il carattere. Solo che è un carattere diverso. Molto sensibile e attento e capace di empatia. Capace di mettersi in secondo, terzo, ultimo piano. Così può essere scambiato per troppo tenero.
Ma non ti rendi conto di quanta determinazione ci vuole per portare avanti un ideale di dolcezza e poesia in un mondo che va di corsa e non guarda in faccia nessuno? Non ti rendi conto di quanta forza hai, per riuscire a metterti nei panni degli altri, invece di restare comodamente nella comfort zone delle tue quattro mura? E non ti rendi conto che pensare di poter cambiare le cose, anche piccolissimamente, attraverso il sorriso, è una battaglia di pace?
Una battaglia. E tu sei una guerriera. E forse non lo sai. Tu hai due palle quadrate così e forse pensi di non averle nemmeno. Io forse pensavo di non averle nemmeno, professionalmente parlando, prima di aprire partita iva tre anni fa. E certo non avevo fatto questo pensiero un anno fa, quando ho iniziato a seminare le prime Gocce Gentili. L’ho capito solo dopo aver letto un articolo sul craftivism (questo, di We make a pair) ed ho realizzato che l’operazione gocce gentili era proprio craftivism, e che rientrava in questa definizione:
“Craftivism è un modo di guardare alla vita, una modalità in cui l’espressione delle opinioni attraverso la creatività rende la propria voce più forte, la propria comprensione più profonda e la ricerca della giustizia più grande.”
La tua voce gentile è più forte. La tua ricerca di giustizia è più grande. Il tuo sorriso è più largo. Ed il mio abbraccio, per te, è più stretto.
(PS: c’è tempo fino al 31 dicembre per acquistare una delle gocce-collane, grazie alle quali donerò due euro per ogni acquisto a Dynamo Camp. Poi, come annunciato fin dall’inizio, questo progetto si concluderà
PPS: se sei tra coloro che mi hanno chiesto se non si può continuare con la gentilezza anche l’anno prossimo, io ti rispondo: la gentilezza DEVE CONTINUARE TUTTA LA VITA! Possiamo seminarla in tantissimi modi e, fidati, riceveremo sempre più di quanto daremo. Possiamo continuare a liberare gocce, foglie, nuvole e quel che vorremo. Ed io per l’anno prossimo riserverò sempre un boxino a quest’argomento nella newsletter. Ma l’operazione #goccegentili si chiuderà il 31 dicembre come previsto, perché è giusto lasciare spazio ad un nuovo progetto, che, te lo anticipo, sarà sempre molto poetico, perché ho intenzione di coccolarti tantissimo il prossimo anno!)
Un minuto di applausi, e poi tanti abbracci! 😉
E’ bellissimo questo post, Anna. 🙂 Io ho acquistato una goccia gentile quest’anno perchè sostengo il tuo progetto di donazione e in qualche modo ho voluto contribuire. E poi perchè regalare qualcosa di fatto a mano, per di più così gentile, mi è sembrato giusto e perfetto. Avevo paura che le gocce gentili finissero quest’anno, ma mi hai rassicurata scrivendo che posso liberale ancora…appena avrò definito il loro volto. E ci tengo tanto a farlo. 🙂 Grazie di quest’anno di gentilezza Anna, e di questo post con carattere 🙂
baci, Maria
Certo che puoi Maria… e non devi aspettare il mio “permesso” per continuare a seminare, nella forma che vorrai, sorrisi-gentili-à-porter! La gentilezza è di tutti ed è libera di prendere tante forme. E grazie per aver preso una collana, davvero! Anna
Anche due lacrime insieme ad un’ora di applausi in stile fantozziano e corazzata potemkin!
ahahaha Elisa! Una corazzata con le tue berrette però!
Leggendo questo post, Anna, ho pianto tante lacrime, perché molto spesso io non riesco a dire di no, molto spesso mi metto in secondo piano, molto spesso faccio tacere la mia voce. Queste mie lacrime però diventeranno tante gocce gentili, voglio anche io tentare di contagiare gli altri con gentilezza e parole che vengono dal cuore. A volte questa sensibilità e attenzione verso il mondo sembra penalizzarci, ma invece è come una piantina da innaffiare ogni giorno. Dobbiamo farla diventare sempre più grande e salda e condividere questa gioia con gli altri, solo allora, anche loro saranno pronti a seminare una piantina, e così un giorno avremo una foresta bei sentimenti…grazie di cuore Anna, sei una persona veramente speciale.
E’ bellissima quest’immagine delle piantine Francesca… non tacere, fai uscire la tua voce che hai un sacco da dare!
Cazzuta e operativa,ti stimo…( ops si può dire cazzuta?) XD
ahahaha! se si può dire palle quadrate…. un bacio Pamela!
Cosa aggiungere…dispiace per le Gocce Gentili ma #GuardarePositivo:ci sono (mi ci metto anch’io)molte che continueranno la tua idea e poi hai un nuovo progetto!quindi buona poesia 😉 e buon sorriso !
Elisabetta, buon sorriso a te, un abbraccio!
Anch’io ho spesso difficoltà a dire no! E in tutti i campi purtroppo. Ma sul lavoro, sulla creatività e su quello che sto costruendo da anni, ho iniziato a mettere i paletti e i puntini sulle i! Sarà che questo è per me un anno di studio, di libri, di approfondimenti..e devo dire che sto raccogliendo i primi frutti! Grazie per questo bellissimo post!
Giovanna
Giovanna ciao! Mi spiace cavoli, il tuo commento era finito nella spam e l’ho visto solo ora. Brava che stai mettendo i puntini sulle i, fa bene a te, ma anche a chi ti sta attorno! In bocca al lupo per i tuoi progetti e buoni frutti!